L’INPS, con il messaggio 914 del 2025, ha fornito indicazioni sui coefficienti di rivalutazione dei montanti contributivi previsti dalla legge n. 335/1995 per le pensioni con decorrenza 2025. L’Istituto fa riferimento, in particolare, a quanto comunicato dall’ISTAT e reso noto dal Ministero del Lavoro il 15 novembre 2024, in relazione al tasso medio annuo composto di variazione del PIL nominale, che, nei 5 anni precedenti il 2024, è risultato pari a 0,036622 e il conseguente coefficiente di rivalutazione si è attestato all’1,036622. Quali sono gli effetti di questi dati sugli importi degli assegni pensionistici?