Con la risposta ad interpello n. 77 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al regime di tassazione della quota di retribuzione variabile MbO convertibile in welfare, prevista nell’ambito di un sistema di incentivazione dei dipendenti. Nello specifico, il piano è destinato a due categorie di lavoratori (impiegati, ma soprattutto quadri), individuati dall’azienda sulla base di specifici criteri legati, in particolare, alla mansione e alla valutazione. Una quota di MBO (tra 8.000 e 10.000 euro per i Quadri e tra 5.000 e 8.000 euro per gli Impiegati) è convertibile in prestazioni di welfare. Quale trattamento fiscale si applica ai premi aziendali convertiti?