Lavorare all’interno dei cantieri temporanei e mobili senza il possesso della patente a crediti o avere una patente con un punteggio inferiore a 15 crediti, dal 1° ottobre può costare caro. Oltre al conseguente divieto di operare, per il lavoratore autonomo o l’impresa è prevista una sanzione pecuniaria amministrativa pari al 10% del valore dei lavori in corso, con un minimo stabilito dalla legge pari a 6.000 euro. Inoltre, è prevista l’esclusione dai lavori pubblici per almeno sei mesi. Quali sono, invece, le sanzioni dirette al committente o al responsabile dei lavori in caso di mancati controlli sul possesso della patente?