Dall’ambizioso intervento della legge di Bilancio 2022 per la riforma universale degli ammortizzatori sociali in costanza di lavoro, consegue la necessità del loro finanziamento mediante modifiche dei contributi previdenziali dovuti dai datori di lavoro e dai lavoratori. L’INPS, nel messaggio n. 637 del 2022, ha effettuato un riepilogo sugli aspetti contributivi di cui devono tenere conto le imprese per il nuovo anno. In particolare, i chiarimenti riguardano: apprendisti e lavoratori a domicilio, CIGS, FIS e lavoratori della pesca. Quali sono le regole applicabili ai periodi di paga a decorrere dal 1° gennaio 2022?