Con la nota n. 6774 del 17 settembre 2024, l’Ispettorato nazionale del lavoro ha indicato ai propri Uffici territoriali una lista degli illeciti che possono essere oggetto della nuova diffida disciplinata dall’art. 6 del D.Lgs. n. 103/2024, sulla semplificazione dei controlli sulle attività economiche. Al riguardo era già intervenuta la nota prot. n. 1357 del 31 luglio 2024 che aveva chiarito diversi contenuti del decreto, fra i quali l’ambito di applicazione, i principi generali del procedimento di controllo delle attività economiche e, per l’appunto, i limiti di applicabilità della nuova diffida amministrativa che, se seguita da una regolarizzazione delle violazioni accertate, consente di andare esente dal pagamento della relativa sanzione. Quali sono le regole per l’utilizzo della diffida amministrativa?