Il problema della compatibilità delle cariche societarie con la contemporanea qualifica di lavoratore subordinato presso la medesima azienda è molto frequente, soprattutto nelle piccole realtà produttive. Nessuna norma preclude espressamente tale cumulabilità, mentre l’orientamento ormai consolidato in dottrina e in giurisprudenza ammette, in linea generale, la compatibilità tra la posizione di amministratore e quella di lavoratore subordinato. A quali condizioni? Con quali risvolti e rischi dal punto di vista previdenziale?