Con decreto del 21 maggio 2024, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Attive di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato adeguato il Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali. Tra le novità, l’estensione anche ai datori di lavoro con un solo dipendente e l’ampliamento della platea dei beneficiari agli apprendisti. In particolare, il Fondo corrisponde un assegno d’integrazione salariale a favore dei dipendenti interessati da una riduzione dell’orario di lavoro o da una sospensione temporanea dell’attività lavorativa, per le stesse causali previste per la cassa integrazione guadagni, sia ordinaria sia straordinaria. Inoltre, con il messaggio n. 2651 del 2024, l’INPS ha fornito le prime indicazioni operative per i datori di lavoro. Qual è l’importo dell’assegno di integrazione salariale? Quanto dura l’intervento?