La regolamentazione dell’esonero IVS e di quello dedicato alle lavoratrici madri, secondo le indicazioni di prassi dell’INPS, può dare luogo ad una disparità di trattamento tra lavoratori full time e lavoratori part time. In quale modo? In particolare, i due sgravi contributivi in esame, penalizzano i lavoratori full time rispetto a coloro che hanno una pluralità di rapporti part time, poiché, a parità di retribuzione lorda, i limiti sia dell’imponibile previdenziale quale base di computo, che dell’importo massimo di esonero spettante, non devono essere riproporzionati per ogni rapporto part time ma, al contrario, vanno considerati in capo al singolo rapporto di lavoro senza tener conto degli altri impieghi. Alcuni esempi possono essere di aiuto per individuare le modalità di calcolo e le disparità tra le due categorie di lavoratori.