Il ritorno allo smart working secondo le regole ordinarie per tutti, dal 1° aprile, mette nuovamente in luce l’importanza della corretta realizzazione dell’accordo individuale tra lavoratore e azienda. Accordo che, oltre ad essere un obbligo di legge, può rivelarsi anche una soluzione ai problemi e alle criticità che possono intervenire nel corso del rapporto di lavoro, attraverso previsioni adeguatamente definite. Come deve essere regolata l’esecuzione della prestazione lavorativa all’esterno dei locali aziendali? Quali indicazioni deve contenere l’accordo in merito all’orario di lavoro e alla disconnessione? Come deve essere specificato l’esercizio del potere direttivo del datore di lavoro?