L’Agenzia delle Entrate, con l’interpello n. 74 del 2024, ha fornito chiarimenti in merito dei benefit offerti ai dipendenti nell’ambito di un Piano welfare aziendale attraverso l’utilizzo di una applicazione informatica. In particolare, viene specificato che l’utilizzo di un’App per l’erogazione da parte del datore di lavoro di servizi di car sharing o assimilati ai dipendenti che non fruiscono di un servizio di trasporto per il tragitto casa-lavoro-casa, né di somme per l’acquisto di un abbonamento per il trasposto pubblico locale, regionale e interregionale, può rientrare nell’esenzione dalla formazione del reddito di lavoro dipendente, secondo il principio di onnicomprensività. Quali sono i criteri di legittimità da rispettare?