Dopo l’incidente sul lavoro avvenuto a Firenze la politica e gli operatori del lavoro si interrogano sulla necessità di intervenire ancora nella normazione in materia di sicurezza sul lavoro. I rischi da interferenza nei grandi cantieri, quelli tracciati nel DUVRI, determinati dalla numerosità degli operatori economici presenti sul sito a ragione dei contratti di appalto e subappalto, sono considerati elementi di gravità assoluta. Eppure, a ben guardare il modello del subappalto nelle grandi opere è un modello efficiente e coerente con il sistema delle imprese italiano. Infatti, il meccanismo consente anche alle PMI di essere presenti nel mercato delle importanti costruzioni. Il problema sta, casomai, nella gestione dei grandi cantieri, negli strumenti per controllare che tutto sia effettuato in modo regolare. Si parla oggi di cantiere digitale, ma cos’è e come può migliorare la sicurezza del lavoro?