Mismatch, ossia il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, forte consistenza dell’impiego saltuario o precario, a tempo o in part time, livello insoddisfacente delle retribuzioni. Sono le principali problematiche relative all’occupazione oggi in Italia: come affrontarle? Sotto il profilo del potere d’acquisto, è necessario rendere strutturale la diminuzione del cuneo fiscale, detassare gli aumenti salariali per i contratti rinnovati alle scadenze naturali, adottare il salario minimo, a partire da quei settori, come la platform economy, che non hanno, in alcuni casi, un contratto di lavoro di riferimento. Per quanto riguarda la stabilità dell’impiego, far costare strutturalmente di meno i rapporti stabili e di più quelli flessibili. Per il mismatch, bisogna partire dalla scuola. In tutti i casi, le imprese devono fare la loro parte…