Per effetto dell’emendamento approvato al disegno di legge per la conversione del decreto Milleproroghe si prevede che, fino al 31 dicembre 2025, i dirigenti medici e sanitari degli enti ed aziende del Servizio sanitario nazionale potranno richiedere la prosecuzione del rapporto fino al compimento del settantaduesimo anno di età. Viene inoltre specificato che i dirigenti e docenti rientranti nelle deroghe transitorie poste dal provvedimento non possono mantenere o assumere incarichi dirigenziali apicali di struttura complessa o dipartimentale o di livello generale. L’obiettivo della misura è ovviare alla grave carenza di personale, e assolvere alcune finalità di formazione e tutoraggio di personale.