Il nuovo sgravio, totale o parziale, per l’assunzione, a tempo indeterminato o parziale, di lavoratori percettori dell’assegno di inclusione è in vigore dal 1° gennaio. Si tratta di una misura strutturale che consente di abbattere il costo del lavoro e che, per come tratteggiata dal legislatore ed esplicata dall’INPS nella circolare n. 111 del 2023, presenta un peculiare criterio di vantaggio laddove il nuovo rapporto di lavoro sia instaurato a tempo determinato e stabilizzato con trasformazione dopo i primi 12 mesi. Quanto può risparmiare il datore di lavoro?