Per il contratto di solidarietà arrivano due importanti novità con la legge di Bilancio 2022, che riguardano sia il campo di applicazione dei datori di lavoro interessati all’utilizzo che l’ampiezza della riduzione di orario possibile. L’allargamento della base può consentire, ad esempio, anche alle imprese del commercio, alle agenzie di viaggio e agli alberghi di affrontare la crisi di mercato facendo ricorso al contratto di solidarietà per salvaguardare i livelli occupazionali. Inoltre, la riduzione di orario di lavoro media aziendale programmata su base giornaliera, settimanale o mensile può ora arrivare fino all’80% con punte, correlate al singolo lavoratore pari al 90%: prima le percentuali erano, rispettivamente al 60% ed al 70%. Come si applicano le nuove regole? Quali controlli possono essere effettuati dagli Ispettorati del Lavoro?