Sono numerosi i cambiamenti che interessano, a partire da quest’anno, i datori di lavoro tenuti ad elaborare il Libro Unico del Lavoro per gli emolumenti retributivi erogati ai propri lavoratori dipendenti. Non si tratta soltanto della riforma dell’imposizione fiscale IRPEF, ma anche del passaggio, previsto a partire dal mese di marzo 2022, dall’assegno unico temporaneo all’assegno unico universale, che sostituirà definitivamente l’assegno per il nucleo familiare e le detrazioni per figli a carico. Nell’infografica il riepilogo di tutto ciò che il datore deve e non deve fare nel periodo transitorio, corrispondente ai mesi di gennaio e febbraio, e a partire da marzo.