La legge di conversione del decreto Lavoro ha modificato la disciplina del rapporto di lavoro a termine in merito ai limiti di durata, all’utilizzo delle causali, nonché per la gestione di proroghe e rinnovi. Nuove regole che hanno generato qualche dubbio interpretativo tra gli operatori del settore, professionisti e imprese, soprattutto con riferimento ai periodi di durata del contratto che si pongono a cavallo del 5 maggio 2023, data di entrata in vigore del D.L. n. 48/2023. A far chiarezza sulla corretta applicazione delle nuove regole è intervenuto il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la circolare n. 9 del 9 ottobre 2023. Alcuni casi pratici ed esempi possono essere di aiuto per la corretta applicazione delle nuove regole.