I lavoratori subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro possono chiedere la NASpI. Tuttavia, solo determinate tipologie di recesso involontario dal rapporto di lavoro danno diritto all’indennità mensile di disoccupazione. Si tratta, principalmente, di tutti i licenziamenti comminati dal datore di lavoro nei confronti del lavoratore, a cominciare dal licenziamento disciplinare, sia esso per giustificato motivo soggettivo che per giusta causa. Il diritto alla NASpI nasce anche in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Quali sono le altre tipologie di recesso che, pur non qualificate quali licenziamenti, possono portare il lavoratore ad acquisire il diritto all’indennità? Con quali modalità deve essere effettuata la richiesta?