Dal 2015 ad oggi abbiamo assistito ad un lento e progressivo smantellamento del modello sanzionatorio conseguente all’illegittimità del licenziamento voluto dai Legislatori ad opera della giurisprudenza costituzionale e di legittimità. E le differenti prese di posizione hanno generato un certo grado di “scollamento” fra il testo e lo spirito delle norme e la loro interpretazione. Il sistema relativo all’illegittimità del licenziamento vive un momento di grande frammentazione oltre che una certa distanza dalle dinamiche delle moderne organizzazioni aziendali. Ecco allora la necessità di una riforma complessiva della disciplina per ricondurre ad unità questo dedalo di norme ormai eccessivamente stratificate. La soluzione, comunque, potrebbe esserci. Quale?