La riforma organica dello sport, in vigore dal 1° luglio, prevede il riordino delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo. In particolare, relativamente alle caratteristiche del contratto di lavoro subordinato sportivo, viene definita la forma del contratto, la non applicazione di alcune norme specifiche in ambito di rapporto di lavoro subordinato, nonché la disciplina del patto di non concorrenza. Viene, inoltre, prevista una forma speciale di contratto che può contenere l’apposizione di un termine finale non superiore a 5 anni dalla data di inizio del rapporto. Quali viene invece definito l’ambito sanzionatorio?