Il datore di lavoro che assume a tempo indeterminato, entro il 31 dicembre 2023, una giovane donna può scegliere l’applicazione dello sgravio donne o dello sgravio giovani, essendo stati entrambi recentemente oggetto di autorizzazione da parte dell’UE. L’INPS ha dettato le modalità di fruizione aggiornate per entrambe le agevolazioni e ricordato che i requisiti d’accesso sono diversi così come differente è la misura del risparmio conseguibile in termini di costo del lavoro. Quale opzione conviene di più al datore di lavoro?