Buoni pasto o indennità di mensa: cosa conviene di più al datore di lavoro

Il lavoratore subordinato può aver diritto, se previsto dal contratto nazionale o da ulteriori livelli di contrattazione, anche aziendale, al riconoscimento dei buoni pasto o alla erogazione di una indennità sostituiva della mensa. La decisione però appartiene sempre al datore di lavoro che può decidere se e quanto riconoscere ai propri lavoratori, a quali condizioni e con quali modalità. Per questa ragione è importante condurre una riflessione preventiva anche in termini di incidenza della modalità scelta sul costo del lavoro. Qual è la scelta più conveniente per il datore di lavoro?

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