Stabilire procedure per l’adeguatezza dei salari minimi legali, promuovere la contrattazione collettiva sulla determinazione dei salari e migliorare l’accesso effettivo alla tutela garantita dal salario minimo per i lavoratori che ne hanno a norma del diritto nazionale. E’ quanto previsto dalla direttiva UE per l’adeguatezza dei salari minimi legali, approvata il 4 ottobre scorso dal Consiglio europeo. Colmare le grandi differenze nella copertura e nell’adeguatezza dei salari minimi contribuisce a migliorare l’equità del mercato del lavoro dell’UE, stimolare miglioramenti della produttività e a promuovere il progresso economico e sociale. Come devono procedere gli Stati membri?