La normativa vigente applicabile ai contratti di lavoro subordinato a finalità mista consente la trasformazione e il cumulo in successione tra diverse tipologie di apprendistato. Questa facoltà può essere legittimamente esercitata dal datore di lavoro nel rispetto di alcune specifiche condizioni che bisogna conoscere e valutare caso per caso. Inoltre, la trasformazione del contratto in una diversa tipologia di apprendistato non sempre consente di cumulare anche i benefici contributivi applicabili. Quali sono le regole da seguire? In quali casi è consentita la prosecuzione del rapporto di lavoro e con quali agevolazioni contributive?