Uscita dal lavoro nel 2022 grazie alla pensione anticipata a 64 anni. Un trattamento pensionistico, nello specifico, che può essere ottenuto con una contribuzione minima pari a 20 anni, con esclusione degli accrediti figurativi, ed un assegno minimo pari a 2,8 volte l’assegno sociale, soglia pari a 1.313,28 euro mensili per il 2022. La possibilità di accesso è generalizzata per i lavoratori privi di contribuzione al 31 dicembre 1995, mentre è limitata agli optanti per il computo presso la Gestione Separata INPS, per coloro che possiedono almeno un contributo accreditato anteriormente al 1996. Se ne parlerà durante la XIII edizione del Festival del Lavoro, organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla sua Fondazione Studi, che si svolgerà a Bologna dal 23 al 25 giugno 2022.