Arriva dal presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, il giudizio negativo sull’approvazione del testo attuale in materia di equo compenso. In un comunicato stampa diffuso il 18 maggio 2022, si fa presente l’inadeguatezza della previsione come attualmente congegnata, soprattutto laddove si introducono sanzioni disciplinari a carico del professionista che sia parte di un rapporto contrattuale lesivo dell’equo compenso.