Il DURC di congruità edilizia, obbligatorio per ogni cantiere pubblico e per tutti quelli privati di importo superiore a 70.000 euro, è stato introdotto per contrastare i fenomeni di dumping contrattuale e proteggere il valore del lavoro degli addetti. La procedura per la verifica della congruità dell’incidenza del costo della manodopera sul volume d’affari prodotto col cantiere, è effettuata in relazione agli indici minimi riferiti alle singole categorie di lavoro. Le imprese devono fare attenzione, perché in caso di mancata attestazione la Cassa edile deve iscrivere l’impresa alla Banca nazionale delle imprese irregolari. Inoltre, in caso di incongruità, l’azienda rischia di vedere compromessa la possibilità di fruire dei benefici in materia di detrazioni fiscali per interventi edilizi.