A giugno e dicembre di ogni anno i datori di lavoro sono obbligati a verificare l’avvenuto godimento delle ferie legali maturate dai propri lavoratori subordinati. La regolare fruizione delle ferie, infatti, non è un diritto disponibile e come tale non può essere derogato, neanche dalla contrattazione collettiva o aziendale. L’eventuale violazione della disciplina vigente in materia può comportare l’insorgere di una delle cause ostative al rilascio del DURC e inibire la regolarità contributiva dell’azienda per un periodo di tre mesi, oltre a comportare l’irrogazione di specifiche sanzioni. Quanto risparmia l’impresa che rispetta la normativa in vigore su ferie e riposi?