La legge di Bilancio 2022 ha stanziato risorse finanziarie per la riorganizzazione aziendale delle imprese che presentino specifici programmi finalizzati a realizzare processi di transizione, concordati con il Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico. L’obiettivo è garantire il recupero occupazionale e un innalzamento delle competenze dei lavoratori tramite percorsi di riqualificazione professionale. Per l’assunzione di questi lavoratori il nuovo datore di lavoro dispone di specifiche agevolazioni. Quali sono? Quanto si può effettivamente risparmiare?