A partire dal mese di settembre 2024 il ravvedimento operoso dei debiti INPS consente al datore di lavoro di risparmiare sulle sanzioni calcolate dall’Istituto. Nel caso di mancato versamento dei contributi, la sanzione civile, se il pagamento è effettuato entro 30 giorni dalla denuncia, corrisponde al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti (7,5 punti se il pagamento viene effettuato entro 90 giorni). Le nuove regole non hanno efficacia retroattiva: si applicano alle violazioni commesse dal 1° settembre. L’INPS con la circolare n. 90 del 2024 ha fornito indicazioni in merito alle attività di compliance e di accertamento d’ufficio. In una infografica le regole per regolarizzazione volontaria dei contributi.