Bonus Maroni: busta paga più “pesante” per chi non va in pensione. Da quando?

Dal 2 agosto il primo pagamento del bonus Maroni, ovvero il beneficio riconosciuto al lavoratore (privato e pubblico) che rinuncia alla pensione anticipata Quota 103, pur avendone maturato i requisiti. Nello specifico, l’incentivo consente di ottenere un aumento del corrispettivo netto della retribuzione in busta paga a fronte della rinuncia al versamento dei contributi da parte del datore di lavoro. La domanda può essere presentata direttamente dal lavoratore tramite il sito internet dell’INPS ovvero attraverso i patronati. Quali sono i requisiti da rispettare per poter ottenere l’incentivo? Come si presenta la domanda? Quanto vale il beneficio?

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