Con il pagamento dello stipendio di giugno, i datori di lavoro del settore metalmeccanica industria che aderiscono al contratto collettivo nazionale di settore devono rendere disponibile ai propri dipendenti la quota di welfare aziendale stabilita dal corrispondente CCNL. Il valore fissato dagli accordi sindacali ammonta a 200 euro. Questo importo, utilizzabile per l’acquisto di beni e servizi da parte dei lavoratori dipendenti, potrà essere usufruito al massimo entro il 31 maggio 2025. Chi sono i beneficiari di questa componente non monetaria della retribuzione? Quali beni e servizi fanno parte del plafond welfare? Come deve adempiere il datore di lavoro?