Congruità della manodopera negli appalti edili: sanzioni “severe” dal decreto Coesione

Il decreto Coesione modifica il D.L. n. 19 del 2024, intervenendo sull’obbligo di verifica di congruità dell’incidenza della manodopera, da effettuarsi prima del saldo finale dei lavori, negli appalti pubblici e privati di lavori edili. In quale modo? In particolare, negli appalti privati di valore complessivo pari o superiore a 70.000 euro, si prevede che in mancanza di esito positivo della verifica della congruità dell’incidenza del costo della manodopera sul valore complessivo dell’opera, oppure in caso di mancata regolarizzazione prima di procedere al saldo finale, verrà comminata in capo al committente o al direttore dei lavori, se è stato nominato, una sanzione da 1000 a 5.000 euro. Quali sono, invece, le novità per gli appalti pubblici?

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