ANF con importi aggiornati: chi deve chiederli e cosa deve fare il datore di lavoro

Sono numerosi i dipendenti che hanno ancora diritto a presentare, ogni anno, l’esito positivo della richiesta di assegno per il nucleo familiare – ANF al proprio datore di lavoro, in quanto non beneficiari dell’assegno unico. La domanda può essere presentata esclusivamente per via telematica e la determinazione degli importi è effettuata direttamente della sede INPS competente che, sulla base dei dati dichiarati dal richiedente, calcola gli importi minimo e massimo erogabili. Al datore di lavoro spetta poi il compito di individuare l’ANF effettivamente spettante sulla base delle ore di lavoro svolte in ciascun periodo di paga. Come occorre procedere?

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