Novità in arrivo per la valorizzazione dei beni e servizi concessi o riconosciuti al lavoratore, dal 1° gennaio 2025, a titolo di fringe benefit. E’ quanto previsto dallo schema di schema di decreto legislativo recante interventi ai fini IRPEF e IRES, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2024. In particolare, viene ridisegnato, in un’ottica di semplificazione, come determinare da un punto di vista fiscale e previdenziale il valore dei beni e servizi concessi o riconosciuti dal datore di lavoro, nel caso in cui questi siano oggetto della produzione o scambio dell’attività svolta dal datore stesso. In quale modo? Cosa cambia dal 1° gennaio 2025?