CCNL Restauro beni culturali: le novità del rinnovo

Per i dipendenti delle imprese di restauro di beni culturali, l’Associazione restauratori italiani ARI e FEDERTERZIARIO con UGL Costruzioni – UGL Costruzioni hanno sottoscritto in data 6 marzo 2024 l’accordo di rinnovo del CCNL. Introdotti nuovi parametri retributivi. Modificata la durata massima del periodo di prova. Elevate le maggiorazioni per lavoro straordinario, notturno e festivo. In caso di infortunio sul lavoro, l’accordo non contiene più la previsione dell’integrazione a carico dell’azienda fino a concorrenza del 100% della retribuzione netta. Stabilito il numero complessivo di apprendisti (apprendistato professionalizzante) assumibili. Fornite indicazioni in merito alla durata e ai limiti percentuali del lavoro a termine. Per il contratto di somministrazione è aggiunto il caso di sostituzione per risoluzione del rapporto senza preavviso. Il rinnovo decorre dal 6 marzo 2024 e scadrà il 5 marzo 2027.

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