Potenziamento dell’accertamento unico, o valutazione di base, relativo alla condizione di disabilità, gestito dall’INPS tramite una nuova procedura. È una delle novità introdotte, il 13 gennaio, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome rispetto allo schema di decreto legislativo deliberato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri lo scorso anno. Inoltre, scomparirà di fatto la parola “handicap”, sostituita dalle parole “condizione di disabilità” e solo ed esclusivamente “persone con disabilità”, in linea con quanto stabilito dalla Convenzione ONU. Le novità entreranno a regime dal 1° gennaio 2026, dopo una sperimentazione di dodici mesi che coprirà tutto il 2025. Come funzionerà il procedimento valutativo di base?