La legge di Bilancio 2024, per contrastare il fenomeno che vede coinvolte le donne vittime di violenza, prevede un incentivo per le assunzioni effettuate dai datori di lavoro privati, imprenditori e non imprenditori. Le donne, potenziali portatrici del beneficio sono quelle che risultano disoccupate e che sono beneficiarie di aiuti erogati dal Fondo per il reddito di libertà per le vittime di violenza. L’incentivo consiste in uno sgravio contributivo, con esclusione dei premi e dei contributi assicurativi INAIL, pari al 100% sulla quota a carico del datore di lavoro entro un tetto di 8.000 euro, riparametrato su base mensile, senza alcun rifesso negativo sulla pensione futura.