Lo schema di decreto per la riforma dell’IRPEF prevede, per il solo esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023, una maxi deduzione fiscale del 120% calcolata sul costo complessivo dei nuovi assunti a tempo indeterminato. Un’opportunità soggetta però ad alcune condizioni. Ad esempio, con riferimento agli esercenti attività di impresa, l’agevolazione può essere fatta valere esclusivamente nel caso in cui il contribuente abbia svolto l’attività, con riferimento all’esercizio in corso al 31 dicembre 2023, almeno per 365 giorni. Inoltre, è necessario che il numero di dipendenti a tempo indeterminato al 31 dicembre 2024 sia superiore alla media dell’anno 2023. Quali valutazioni occorre fare in merito alle assunzioni da fare a cavallo dell’anno? Conviene differirle al 2024? Come si calcola il beneficio fiscale?