Cambiamento culturale, organizzativo e nuova definizione della condizione disabilità. E’ quanto previsto dai decreti legislativi approvati, in esame preliminare, dal Consiglio dei Ministri per l’attuazione della legge delega sulla disabilità. Con il primo provvedimento vengono semplificate le procedure per l’accertamento iniziale della disabilità, passando ad una valutazione multidimensionale che guarda non alla condizione ma alla persona, nella relazione con l’ambiente. Il secondo schema di decreto individua il procedimento per la determinazione dei livelli essenziali della protezione in favore delle persone con disabilità, istituendo un’apposita cabina di regia. L’obiettivo degli interventi è prevedere misure efficaci e pratiche destinate a realizzare gli obiettivi e le esigenze della persona con disabilità, anche sul lavoro, in una visione esistenziale unitaria.