Al fine di individuare il corretto trattamento fiscale è opportuno conoscere gli elementi che permettono di distinguere i casi di trasferta del lavoratore dai casi in cui si parla, invece, di trasfertista o di trasferimento. Nella prima ipotesi le somme corrisposte dal datore di lavoro godono di un trattamento fiscale agevolato, mentre le indennità e le maggiorazioni pagate ai trasfertisti godono di un trattamento meno vantaggioso. Qual è invece il trattamento applicabile in caso di trasferimento del dipendente, spesso messo in atto tramite l’istituto del distacco? Come determinare, in concreto, se si tratta di trasfertista o di trasferta?