In arrivo un nuovo sistema di compliance con cui l’INPS metterà a disposizione del contribuente le informazioni utili a rimediare a eventuali errori o omissioni, al fine di regolarizzare spontaneamente la propria posizione contributiva. E’ quanto previsto dal disegno di legge in materia di lavoro all’esame del Parlamento. Inoltre, nell’ipotesi in cui il contribuente non provveda a trasmettere le opportune segnalazioni o a regolarizzare la propria posizione, entro 90 giorni, l’Istituto potrà avviare accertamenti d’ufficio. Come funzionerà la procedura di regolarizzazione? A quanto ammontano le sanzioni?