Il Ministero del Lavoro, con la circolare n. 9 del 2023, ha fornito chiarimenti sull’applicazione delle novità apportate al contratto a tempo determinato dalla legge di conversione del decreto Lavoro. In particolare, il documento di prassi interviene sulla verifica dei contratti a termine per i quali è obbligatorio prevedere una causale, sulle differenti tipologie, sulla moratoria delle causali previste per i contratti stipulati dal 5 maggio 2023, nonché sull’esclusione di alcune categorie di lavoratori somministrati dal limite massimo previsto per i contratti di somministrazione a tempo indeterminato. Come si applicano le linee guida del Ministero del Lavoro?