Per il 2023, ai lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nell’anno 2022 è attribuita un’indennità una tantum pari a 550 euro. E’ quanto previsto dalla bozza del decreto legge collegato alla Manovra 2024, approvato dal Consiglio dei Ministri del 16 ottobre. Per il diritto alla prestazione occorre che il contratto di lavoro a tempo parziale preveda periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e che tali periodi di lavoro non siano meno di sette settimane e non più di venti settimane. L’indennità è erogata dall’INPS nel limite di spesa di 30 milioni di euro per l’anno 2023 e non concorre alla formazione del reddito del percettore