Ammodernamento, riposizionamento e riorganizzazione territoriale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. E’ uno degli obiettivi del PNRR per cercare di colmare un’esigenza informativa e per rafforzare l’azione di controllo attraverso l’aumento del numero delle ispezioni. In questa prospettiva, il Ministro del lavoro, con proprio provvedimento del 18 settembre 2023, ha reso efficace e valida la riorganizzazione delineata dal direttore dell’INL. L’Ispettorato, nei prossimi mesi, sarà quindi costituito da 4 direzioni centrali: vigilanza e sicurezza sul lavoro, coordinamento giuridico, innovazione tecnologica, amministrazione e bilancio. Tra le novità anche la nascita di 3 direzioni interregionali del lavoro e di 11 ispettorati d’area metropolitana. Quali sono le ragioni della nuova riorganizzazione?