Attività investigativa esterna del datore di lavoro: quando e in quali casi è lecita

Sebbene sussista un divieto generale di controllo occulto, il datore di lavoro può esercitare il potere di controllo sui dipendenti tramite agenzie investigative, ma a particolari condizioni. Il controllo di un’agenzia investigativa non può riguardare, in nessun caso, l’adempimento dell’obbligazione contrattuale del lavoratore di prestare la propria opera. Nello specifico, il divieto di controllo occulto non opera quando il ricorso alle investigazioni private sia diretto alla verifica di comportamenti che possono configurare condotte illecite o anche solo il sospetto della loro realizzazione. Quali sono le ipotesi più diffuse di ricorso alle investigazioni?

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