L’Agenzia delle Entrate, con l’interpello n. 421 del 2023, torna nuovamente sul tema della coesistenza tra sostenibilità ambientale e imposizione fiscale. Nel documento di prassi viene chiarito che le somme corrisposte ai lavoratori destinatari di autoveicoli elettrici o ibridi a titolo di rimborso spese per ricariche elettriche domestiche sono da considerarsi reddito da lavoro dipendente, ad eccezione delle spese rimborsate e sostenute nell’esclusivo interesse del datore di lavoro. Sono imponibili anche le spese eventualmente sostenute per l’installazione, nel domicilio dei collaboratori, di colonnine per la ricarica. Su quali ragioni si fonda il parere dell’Amministrazione finanziaria?