La conversione in legge del decreto Lavoro interviene nuovamente sulla disciplina delle prestazioni occasionali. Le novità riguardano, in particolare, il limite economico dei compensi, con l’innalzamento da 10.000 a 15.000 euro per gli utilizzatori che svolgono la propria attività nei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e dei parchi di divertimento. Sempre per tali settori cambia anche il limite dimensionale per i datori di lavoro che ricorrono al contratto di prestazione occasionale, che viene elevato a 25 lavoratori subordinati a tempo indeterminato. Novità anche per il Libretto famiglia. Comi si applicano i nuovi limiti?