La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, nel Documento “Salario minimo in Italia: elementi per una valutazione”, elaborato sulla base di dati INPS e Cnel, chiarisce come la direttiva comunitaria 2022/2041 non prescriva ai Paesi membri l’introduzione di un salario minimo per legge, ma privilege anzi proprio il criterio della contrattazione collettiva. L’analisi ha preso in rassegna 63 contratti collettivi, selezionati tra i più rappresentativi e il risultato è che oltre la metà dei CCNL analizzati è superiore alla soglia dei 9 euro: 39 sono al di sopra, 22 al di sotto.