Ricalcolo dei debiti contributivi: chi può chiederlo e come si paga

La legge di conversione del decreto Lavoro prevede la possibilità di richiedere il ricalcolo dei debiti contributivi cancellati automaticamente. L’obiettivo della misura è tutelare le posizioni assicurative dei titolari di partita IVA iscritti alle Gestioni artigiani e commercianti, lavoratori autonomi agricoli, committenti e professionisti iscritti alla Gestione separata dell’INPS, che per effetto dello stralcio delle cartelle relative ai debiti contributivi rischiano la cancellazione della propria posizione contributiva. I lavoratori autonomi interessati dallo stralcio possono, dunque, presentare apposita istanza all’INPS per il ricalcolo del corrispondente debito contributivo ed effettuare il versamento a rate o in unica soluzione. Entro quando?

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